La saldatura della GHISA

In passato, per molti manutentori, la GHISA è sempre stata difficile da riparare tramite la saldatura, perché occorreva:

  • riscaldare lentamente i pezzi in un forno o con fiamme esterne.
  • fare la saldatura con ordinari elettrodi per ghisa.
  • raffreddare lentamente i pezzi in un forno.
  • e sperare che la ghisa non si rompesse di nuovo, ma ciò accadeva spesso.

La maggior parte dei saldatori neppure tenterebbero di saldarla la ghisa dovuto alla scarsa probabilità di successo di tali riparazioni. Le rotture che si hanno dopo la saldatura sono dovute a:

  • eccessivo calore apportato dai normali elettrodi per ghisa, che durante il raffreddamento provoca delle zone molto dure (carburi di ferro) e quindi fragili, e delle contrazioni che provocano delle cricche.
  • scarso allungamento del deposito di saldatura degli elettrodi normali, cioè scarsa capacità di compensare le contrazioni che si hanno durante il raffreddamento, che provocano la rottura della saldatura stessa.
  • porosità provocate dallo sporco (olio, grasso, vernice e altri contaminati) presenti nella ghisa da riparare.

Fortunatamente, oggi non è più così!

Elettrodi per GHISA

Malloy ha sviluppato una serie di elettrodi tecnologicamente avanzati per riparare facilmente e affidabilmente A FREDDO tutte le ghise SENZA PRERISCALDARLE:

  • MALLOY 771
  • MALLOY 772

Con questi elettrodi speciali  puoi affrontare con sicurezza qualsiasi riparazione di qualsiasi pezzo di ghisa, senza doverlo smontare dal macchinario per rottamarlo o mandarlo in officine esterne per la riparazione.

Ciò significa RISPARMIARE TEMPO E DENARO!